Una nuova Residenza AIL per pazienti ematologici a Vimodrone, alle porte di Milano. Stiamo lavorando per incrementare il nostro servizio di accoglienza gratuita!
Dopo anni di instabilità dettata dalla crisi sanitaria, dove programmare risultava impossibile, siamo finalmente riusciti a mettere le fondamenta a un progetto sul quale abbiamo investito tante energie e tante risorse.
Si tratta della nuova Residenza AIL per pazienti ematologici che stiamo costruendo a Vimodrone, in una zona strategica per raggiungere i più importanti centri di cure.
L’immobile, che si trova all’interno della Parrocchia di San Remigio di Vimodrone, è stato demolito e verrà ricostruito per essere destinato ad accogliere i pazienti ematologici costretti al pendolarismo sanitario e che dovranno rimanere insieme alle lore famiglie vicino al centro di cura per lunghi mesi.
A partire dalla metà del 2024 la nuova Residenza AIL ospiterà 6 alloggi e 2 ampi spazi comuni.

Francesca Tognetti, Presidente AIL Milano:
“La nuova ‘Residenza AIL per pazienti ematologici’ è un progetto essenziale per poter accogliere i pazienti costretti al pendolarismo sanitario, che scelgono Milano in cerca di una speranza di guarigione. AIL Milano da metà degli anni ’90 risponde ai bisogni dei pazienti che provengono da fuori Regione e dei Dipartimenti di Ematologia che devono poter contare sulla loro permanenza continuativa per il lungo periodo delle cure. Nell’incertezza determinata dalla malattia e dagli innumerevoli cambiamenti che essa implica, offrire una Casa nella quale consentire ai pazienti di vivere con i propri cari, diventa un aspetto importante dal punto di vista pratico e psicologico. Concedere l’opportunità di risiedere seppur temporaneamente in un luogo in cui il paziente possa sentirsi protetto e accolto, rappresenta certamente una delle diverse forme di cura che, integrata all’interno di tutto il percorso terapeutico, ne permette un’aderenza più gestibile e meno faticosa. Oggi AIL Milano è in grado di offrire ogni anno, nelle sue 14 Case, oltre 20.600 pernottamenti gratuiti, con la nuova Residenza sarà possibile incrementare del 70% l’offerta. Ma soprattutto potremo aiutare i pazienti a ricevere nuovi e innovativi trattamenti terapeutici dal momento che purtroppo, anche in Paesi evoluti come il nostro, non sempre l’accesso alle cure è uguale in tutte le Regioni.”
Ringraziamo sin d’ora tutti coloro saranno al nostro fianco su questo importante progetto.