Il Bilancio sociale è lo specchio delle attività ordinarie e straordinarie degli enti del Terzo Settore, il documento che ne certifica e ne racconta strategie, obiettivi, impatti e risultati sul settore e sugli stakeholder. “MISURA, ASCOLTO e CHIAREZZA sono i princìpi che abbiamo scelto di porre alla base di questo documento. Attraverso di essi abbiamo voluto rendere conto degli impatti positivi per i pazienti e i loro cari che, insieme a tutta la comunità ematologica locale, la nostra Associazione ha saputo generare nel corso dell’anno, non solo dal punto di vista economico e sociale, ma anche e soprattutto umano” ha dichiarato la presidente di AIL Milano Monza Brianza, Federica Fiorani.
La MISURA della gratuità
Il valore della gratuità è la misura più importante e tangibile dell’attività di AIL e si esplicita attraverso i servizi offerti a titolo interamente gratuito e in stretta collaborazione con la comunità ematologica locale. Nel 2023, con circa 1.800.000 euro raccolti da 4.500 donatori e più di 8.500 ore dedicate dai volontari all’Associazione, sono state aiutate 539 persone, tra pazienti e caregiver, e sono stati offerti 18.217 pernottamenti nelle Case AIL e in strutture terze. Sono iniziati i lavori per la realizzazione della prima Residenza AIL integralmente dedicata ai malati di tumore del sangue e ai loro familiari. Grazie a questo progetto, le Case AIL diventeranno 20 e i posti letto 73, aumentando il servizio di accoglienza con 6 nuove unità abitative e il 28% di posti letto disponibili in più. Il servizio di accompagnamento alle terapie ha riguardato 64 pazienti per un totale di circa 2.500 viaggi effettuati da e per i centri di cura; inoltre, sono stati disposti, come di consueto, rimborsi diretti nel caso di percorrenze lunghe o di trasporti in ambulanza. L’Ambulatorio di supporto psicologico ha registrato 80 richieste di sostegno per un totale di quasi 800 colloqui suddivisi tra pazienti e familiari che hanno permesso di comprendere quali siano i bisogni preponderanti e le tipologie di interventi da offrire. Il progetto Cure palliative precoci e simultanee ha permesso di rendere più sostenibile e dignitosa la malattia per 125 pazienti attraverso percorsi in degenza, domiciliari o in hospice.
L’importanza dell’ASCOLTO
AIL Milano Monza Brianza è al servizio dei pazienti del suo territorio e della comunità ematologica: la vicinanza concreta dell’Associazione le ha permesso di integrare i servizi offerti dalla sanità pubblica, da quella privata e dal privato sociale. L’ascolto dei pazienti ematologici ha consentito di creare i presupposti pratici ed emotivi per rendere i tumori del sangue più sostenibili. Tutto ciò non sarebbe possibile senza il contributo dei volontari che si impegnano per AIL nelle attività di raccolta fondi, per sensibilizzare la comunità sui tumori del sangue e per consolidare le relazioni dentro e fuori dall’Associazione. Nel 2023 AIL Milano Monza Brianza ha potuto contare sull’impegno e sulla passione di 774 persone che hanno scelto di dedicarsi ad attività di volontariato in oltre 39 diversi Comuni. I risultati di AIL sono “frutto di un rapporto di autentica collaborazione con i volontari, i donatori, i ricercatori, gli psicologi, gli amministratori e tutti i membri della nostra comunità ematologica che, insieme a noi, lavorano ogni giorno per costruire un futuro in cui i tumori del sangue siano sempre più curabili” ha ribadito la presidente Federica Fiorani. Proprio da questa collaborazione, da questa comunione di intenti e da questa costante disponibilità nei confronti dei pazienti ematologici nascono i progetti e i servizi che vengono messi a punto per ricostruire la loro normalità, un lavoro quotidiano pensato e realizzato per restituire loro la vita di ogni giorno.
La CHIAREZZA dell’impegno
La chiarezza del Bilancio sociale di AIL è l’immagine fedele della chiarezza insita nella sua attività quotidiana di accoglienza e in quelle di sostegno alla ricerca e di supporto ai Dipartimenti di ematologia. Il contesto in cui opera l’Associazione risente del fenomeno dell’inverno demografico che aumenta l’incidenza di malattie croniche e tumori e delle politiche sanitarie italiane che mettono al centro i territori e, contemporaneamente, sono condizionate dal fenomeno del pendolarismo sanitario. Dalla sua fondazione AIL si è contraddistinta per il sostegno ai centri di ricerca e di cura al fine di consentire ai pazienti di avere nuove fondate speranze e alle strutture ospedaliere di rimodernarsi. Nel 2023, 51 pazienti sono stati direttamente coinvolti in progetti di ricerca e circa 160.000 euro sono stati destinati a 3 nuovi progetti di ricerca, ai ricercatori e ai Dipartimenti di ematologia.
AIL, l’impegno di ogni giorno
Il Bilancio sociale 2023 è un documento che offre testimonianza della costanza e della concretezza con cui l’Associazione si spende ogni giorno a favore della causa. “Non saremo mai abbastanza grati a chi lavora con noi ogni giorno per ridare la vita di ogni giorno -ha detto ancora la presidente-. La diagnosi di un tumore del sangue è un lampo a ciel sereno, che arriva all’improvviso e sconvolge la vita: il nostro impegno è e sarà sempre quello di ridare ai pazienti ematologici la loro normalità quotidiana”.
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