Nonostante la cancellazione della tradizionale manifestazione in piazza dedicata alle Uova di Pasqua, l’impegno di AIL Milano sui fronti dell’assistenza ai malati di tumore del sangue e del sostegno alla ricerca non si è fermato.
La Pasqua che è appena trascorsa è stata decisamente diversa per AIL Milano: in seguito alla cancellazione della tradizionale manifestazione di piazza, l’Associazione ha corso il rischio di perdere interamente quanto ricava abitualmente attraverso le Uova di Pasqua. Tuttavia, grazie alla collaborazione dei suoi straordinari volontari e grazie ad un’incessante attività di ordini e di consegne, AIL Milano è riuscita ad effettuare la vendita di 5.500 Uova solidali (contro le consuete 18.000), una dimostrazione di coinvolgimento e responsabilità che ha garantito almeno una parte dell’incasso abituale.
Dall’inizio dell’anno AIL Milano ha registrato una perdita pari al 40% dei ricavi abituali ma, nonostante le difficoltà, l’Associazione ha continuato a mantenere fede ai propri impegni nei confronti dei malati e della ricerca scientifica.
Le Case AIL sono rimaste occupate e nel frattempo nuovi pazienti si sono trasferiti in città per sottoporsi a trapianto o ad altre cure salva-vita. Inoltre, per garantire le condizioni igienico-sanitarie richieste dalla situazione di fragilità degli ospiti, sono stati implementati servizi di sanificazione ripetuti e costanti.
Sono stati mantenuti gli impegni nei confronti dei progetti di ricerca abitualmente finanziati e sono stati garantiti i contratti ai giovani ematologi sostenuti negli ultimi anni.
Non è mancato nemmeno il sostegno straordinario ai reparti di Ematologia che si sono trovati costretti a integrare personale infermieristico dirottato in altri centri per far fronte all’emergenza: a questo scopo sono stati acquistati e distribuiti a medici e pazienti i dispositivi di protezione individuale in attesa che le forniture divengano garantite e regolari.
Sulla scia di questa situazione straordinaria AIL Nazionale ha lanciato la campagna #iosonoarischio con l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica nei confronti dei pericoli che la pandemia comporta per i malati affetti da tumore del sangue, che in questo periodo necessitano di un sostegno ancora maggiore.
Per questo motivo, in questo periodo di grande emergenza, continua a sostenere AIL Milano!